L’utilizzo dei sensori di vibrazione per il monitoraggio delle frane e la salvaguardia del territorio
Abstract
I sensori sismici ed acustici sembrano mostrare promettenti possibilità di utilizzo per la mitigazione del rischio da frana. Recenti ricerche sul M.te Cervino, ad esempio, hanno utilizzato reti microsismiche per individuare le sedi di crolli potenziali e per stabilire la relazione tra variazioni di temperatura ed emissioni acustiche in roccia. È invece attualmente in fase di sperimentazione l’utilizzo di sensori geofonici e sismometri per la realizzazione di innovativi sistemi di allarme per colate detritiche, capaci di rilevarne l’arrivo con un significativo margine di tempo di anticipo. Nell’articolo vengono illustrati e discussi in dettaglio alcuni esempi applicativi.
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